E’ in vigna che nasce il buon vino.
Lo dice la saggezza popolare. RoncSoreli non solo ci crede fermamente ma lo mette in pratica ogni giorno. E’ l’equilibrio delle viti ed il rispetto del territorio circostante che guidano il lavoro degli esperti operatori nelle attività di campagna.
I 42 ettari vitati sono il patrimonio più grande dell'azienda. Viti allevate a Guyot monolaterale ma anche all’ancestrale “cappuccina” per il vigneto storico di Friulano (per tanti ancora “Tocai”). Vitato nel 1968 e oggi orgoglio dell’azienda.
Ogni anno questo “piccolo pezzo di storia” ricambia le attenzioni che gli vengono prestate donando uve di grande qualità. La particolare posizione di un angolo del vigneto del Friulano, a metà collina e con boschi vicini, permette che in esso avvenga anche la magia della raccolta tardiva delle uve botritizzate.
RoncSoreli, nonostante l’importante superficie vitata di cui dispone, coltiva un numero limitato di vitigni, quelli più consoni alle caratteristiche del territorio.
Principalmente gli autoctoni Friulano, Ribolla Gialla, Picolit. E lo Schioppettino. RoncSoreli è proprietaria del più vasto vigneto di Schioppettino dell’intera regione e si trova nella sottozona – m.g.a - dello Schioppettino di Prepotto, il cru dell’eccellenza di questo vitigno.
E gli internazionali? 20 ettari sono dedicati alla coltivazione di Pinot Grigio, Sauvignon, Pinot Nero e Merlot.
C’è di che passeggiare tra queste splendide vigne che godono di ottima salute. Ad ogni stagione, tra i filari, si possono raccogliere i frutti della terra. Piante officinali e fiori nascono spontaneamente.
Aspettano solo voi.